Coppa Roma: riassunto delle semifinali

07/03/2019

Un focus sulle semifinali della Coppa Roma

JamaicaTeam-Ostia Calcio a 8 1-5

Marcatori: Celi (J), 2 Diotallevi (O), De Marco (O), Sammarco (O), Mortaroli (O).

 

Continua il momento nero del Jamaica Team, che termina un mese terribile riportando la quarta sconfitta consecutiva e salutando anzitempo la Coppa Roma. Sorride invece l’Ostia Calcio a 8, che vince in rimonta la semifinale e si guadagna la Roma Calcio a 8, capolista indiscussa in campionato.

A partire meglio al ‘Pro Roma’ è però la squadra di Grenga, che prova a scrollarsi di dosso le scorie di un momento difficile andando in vantaggio subito con Celi, bravo a recuperare palla in mezzo al campo e a chiudere l’azione con un tap-in facile facile sull’assist di Ballisai. Neanche il tempo di esultare però che i lidensi trovano il pari con il diagonale chirurgico di Diotallevi e riescono ad andare al riposo sull’1-1.

Nella ripresa i gialloneri hanno una clamorosa opportunità con Appolloni, che da due passi esalta lo strepitoso riflesso di Marcheggiani, poi però su punizione De Marco spacca la porta per l’Ostia Calcio a 8 e ribalta il risultato. Di lì in poi il Jamaica Team si sgretola e, complice qualche scelta arbitrale discutibile, subisce l’imbarcata con le reti di Mortaroli, Sammarco e Diotallevi che fissano il punteggio sul severo 5 a 1 finale.

Gara più equilibrata di quanto dica il punteggio, con il Jamaica Team che non riesce però ad uscire dal tunnel e dice addio al sogno finale. Prosegue invece il periodo di forma dell’Ostia Calcio a 8 che incontrerà la Roma di Ferretti nell’ultimo atto, ma prima potrà tentare di insidiare il secondo posto in campionato, occupato proprio dai gialloneri allenati da Grenga.

 

Roma Calcio a 8-Peperino La Rustica 4-3

Marcatori: Nardecchia (P), Ulisse (P), 2 Artistico (R), Lalli (R), Macrì (R), Barani (P)

 

Seconda semifinale pirotecnica al ‘Pro Roma’, che fa stropicciare gli occhi agli spettatori presenti e termina con un rocambolesco 4-3 per la Roma Calcio a 8, risultato che significa finale per i giallorossi, ma non senza polemiche da parte del Peperino La Rustica.

In avvio parte subito forte la squadra biancorossa che si porta in vantaggio con un pazzesco uno-due firmato da Nardecchia, splendido pallonetto che beffa De Bernardo, e Ulisse, bravo a spizzare di testa il tiro-cross di Giordano. La Roma dopo l’avvio shock reagisce e prima accorcia con Artistico su punizione e poi pareggia con lo stesso numero 10 su calcio di rigore, che fissa il punteggio sul 2-2 al duplice fischio.

Nella ripresa gara giocata sul filo dell’equilibrio, con un paio di occasioni da una parte e dall’altra prima della rete del 3-2 di Lalli che ribalta tutto per la Roma. Il Peperino prova a trovare l’immediato pareggio con Campanella, che trova De Bernardo attento a non farsi sorprendere, poi la squadra giallorossa cala il poker con Macrì, che tutto solo in area non sbaglia e porta i suoi avanti di due gol. Nel finale dopo una strepitosa parata di De Bernardo sulla spettacolare rovesciata di Nardecchia, il Peperino trova la rete del 4-3 con Barani, ma è troppo tardi e a fare festa è la Roma.

Vittoria di carattere della squadra di Ferretti che dopo aver dominato in lungo e in largo il campionato finora, si guadagna la finalissima di Coppa Roma contro l’Ostia Calcio a 8 piegando non senza fatica un mai domo Peperino La Rustica, che da filo da torcere fino alla fine ai giallorossi ma non riesce a portare a casa una finale che forse avrebbe anche meritato.